Biblioteca Civica di Thiene e CNR – incontri

   

La Biblioteca Civica di Thiene propone due incontri serali aperti al pubblico, venerdì 17 febbraio e venerdì 3 marzo 2023, per conoscere le attività del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), il funzionamento della ricerca in Italia e per fare il punto sull’intelligenza artificiale e le sue applicazioni nella realtà che ci circonda, in un viaggio tra filosofia, informatica e linguaggio per capire come le nuove sfide tecnologiche spingano le discipline a mescolarsi.
Lo faremo insieme a Stefano Borgo, thienese, matematico e informatico, responsabile della sede ISTC (Istituto delle Scienze e della Tecnologia della Cognizione) del CNR di Trento.
Stefano Borgo coordina a Trento il Laboratorio di Ontologia Applicata, un gruppo di ricerca in rappresentazione della conoscenza e intelligenza artificiale.
Gli incontri, a ingresso libero, si terranno nella Sala riunioni di Palazzo Cornaggia, al piano terra della biblioteca civica, in via Corradini 89 a Thiene.
Venerdì 17 febbraio ore 20.30
Organizzare la scoperta: i 100 anni del CNR
100 anni fa veniva istituito il Consiglio Nazionale delle Ricerche, oggi il più grande centro di ricerca in Italia. Vediamo come è nato, come è cambiato nel tempo e come è organizzato per capire il funzionamento del mondo della ricerca in Italia.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il più grande centro di ricerca in Italia, è formato da una rete di 90 istituti distribuita su tutto territorio nazionale e fa ricerca in tutti i settori disciplinari seguendo metodologie scientifiche.
Istituito nel 1923, oggi il CNR gestisce per l’Italia grandi infrastrutture della ricerca, fa consulenza per il governo ed è al centro della ricerca in settori di interesse nazionale come salute, ambiente, energia, alimentazione e nuove tecnologie.
In occasione del centenario del CNR, in questa serata vediamo a cosa serve, come è nato, come è cambiato nel tempo e come è organizzato oggi per capire il funzionamento del mondo della ricerca in Italia.
Venerdì 3 marzo ore 20.30
Interpretare artificialmente il mondo
Oggi chi fa robotica studia anche filosofia e chi fa filosofia studia anche intelligenza artificiale e chi fa intelligenza artificiale… Perché le nuove sfide tecnologiche spingono le discipline tradizionali a mescolarsi?
Negli ultimi 15 anni si è molto parlato di intelligenza artificiale (AI) perché sta influenzando il nostro modo di vivere.
Dai viaggi (auto elettriche, auto a guida autonoma), alle comunicazioni (internet 2/3/4.0, satelliti, smartphone), dal lavoro (robot industriali, prototipizzazione dei prodotti) al tempo libero (realtà virtuale, video giochi), veniamo continuamente aggiornati su come l’IA sta cambiando il mondo intorno a noi. Questi nuovi strumenti ci spingono anche a capire meglio cosa veramente vogliamo e il nostro  modo di vivere insieme.
In questa serata ci faremo delle domande sulle cose che ci circondano e viaggeremo tra filosofia, informatica e linguaggio per capire quanto è difficile per un robot ‘vedere’ il nostro mondo.
Stefano Borgo, thienese, matematico e informatico, è responsabile della sede ISTC del CNR di Trento.
Oggi coordina il Laboratorio di Ontologia Applicata, un gruppo di ricerca in rappresentazione della conoscenza e intelligenza artificiale. Si interessa di sistemi di modellazione dell’informazione (ontologie applicate) e della relazione tra dati, conoscenza e contesto.